RUGBY VESUVIO - PARTENOPE CADETTA 19-10

Qualche tassello da mettere a posto e automatismi da oliare, tra le buone notizie "migliore attitudine" e "sostegno di conservazione" oltre ai 4 punti che muovono la classifica.
Le pesanti assenze di inizio campionato hanno fatto inciampare i vesuviani in 3 dei precedenti appuntamenti, i bianco blu sono riusciti ad avere la meglio solo dello Scampia Rugby nella seconda uscita stagionale.

Nella fucina del vulcano tuttavia il clima è sempre caldo e malgrado le difficoltà gli stimoli sono sempre alti e tanti.

Dopo la buona prova offerta sul magnifico prato del Parco Santo Spirito di Avellino che ha visto i vesuviani giocare sostanzialmente alla pari con la compagine irpinosalernitana i ragazzi guidati da Enrico Tagle arrivano alla prova con la Partenope Cadetta con voglia di riscatto e di rimettersi in carreggiata per competere per le posizioni più alte della classifica.

L'anticipo in notturna si preannuncia scoppiettante e pieno di fascino con le due squadre che ben si conoscono e rispettano.
Il match si apre con i partenopei che suonano la carica e attaccano con il pack riuscendo a guadagnare territorio e fiducia nei propri mezzi.
La squadra allenata dal giovane Fabrizio Ames prova con la forza a scardinare l'attentissima difesa vesuviana. I 15 minuti di forcing partenopeo destano i vesuviani che alla prima sortita offensiva conquistano un calcio di punizione prontamente trasformato da Giuseppe Buonincontro.


Nonostante la sostanziale parità i ragazzi di casa sembrano un po' troppo rinunciatari lasciando il pallino delle operazioni in mano agli ospiti che spesso sono costretti ad arrestare le velleità di segnatura a centrocampo. E' proprio in questa zona del campo che Il match prosegue con un serrato confronto con l'ovale gestito prima dai vesuviani poi dai partenopei senza che nessuna delle squadre riesca ad avere la meglio sull'altra.

Al 25' un azione insistita della Partenope, iniziata da touche e conclusa con una serie di ripartenze da punto di incontro, porta gli ospiti a superare la linea di meta e a portarsi sul 5 a 3.
Al 30' il generoso Tarantino è costretto ad abbandonare il terreno di gioco, a sostituirlo Ciro "Lostraniero" i cui impegni di papà e di lavoro lo costringono a partire dalla panchina.
E' proprio la seconda linea vesuviana, pochi minuti dopo il suo ingresso in campo, a seguito di un rovesciamento di campo che agguanta l'ovale e schiaccia oltre la linea di meta.
Il calcio di trasformazione sembra agevole per il capitano Buonincontro ma la palla non supera l'H e la prima frazione si conclude 8 a 5 in favore dei padroni di casa.

Alla ripresa è tutta un altra musica, i giovani vesuviani del neo presidente Bartolomeo Pepe cambiano strategia dando fiducia alla linea arretrata.
Il cambio di ritmo è positivo e con la palla mossa rapidamente dai punti di incontro i padroni di casa riescono a trovare avanzamento e il conseguente guadagno terrioriale con la difesa partenopea troppo spesso in affanno schierata in fuori gioco; il gioco alla mano frutta numerosi calci di punizione per i ragazzi di Enrico Tagle. La precisione dalla piazzola, nonostante il grande impegno settimanale, purtroppo è scarsa e l'apertura del vesuvio aggiunge pochi ma preziosi punti al tabellino.
Al 20' della seconda frazione dopo un buon avanzamento in mischia il n8 Mattia "Tonno" Chiaiese muove palla per il mediano che assorbe due giocatori in difesa e con il giusto timing serve la palla al Papa Boys Francesco "Gallinella" Ascione che al rientro in campo segna una splendida meta. 13 a 5 per i vesuviani.
Al 65' Un calcio per i vesuviani da posizione defilata apre la forbice.
La Partenope mai doma e rinforzata da innesti esperti si riaffaccia nella meta campo avversaria e dopo una buona azione da mischia chiusa accorcia le distanze.
Da una parte e dall'altra i cambi danno nuove energie ai rispettivi gruppi il vesuvio non ci sta a farsi rimontare e ancora una volta una buona presenza sui punti di incontro e in sostegno nonché il grande agonismo fino all'80' consentono di guadagnare un nuovo calcio di punizione e di mettere in archivio il match.

Man of the match: Straniero ex aequo con il Pupillo, ma grande partita di un Nano quasi silente, di Clark Kent, Gallinella e Georgiano, ottima partita di Mattia in rimessa laterale (in particolare in difesa)
Note positive: progressi evidenti su placcaggio, punto di incontro e sostegno.
Non entrato, ma sempre presente, disponibile e prezioso per i compagni: Salvatore "la biglia" Iacono.

RUGBY VESUVIO - PARTENOPE 19-10 (primo tempo 8-5)
Formazione vesuviana:
1- Ciro Iacono (52' Francesco Serra Cassano)
2- Ciro "Bacione" Andolfo (48' Francesco Nugnes)
3- Venanzio Pepe (65' Stefano Borrelli)
4- Matteo "Georgiano" Varriale
5- Antonio "Pupillo" Bruno
6- Alessandro "Catavecchio" Catavero(54' Rosario della Notte)
7- Mattia "Tonno" Chiaiese
8- Gennaro Tarantino (36' Ciro Straniero)
9- Salvatore "Nano" Liberti (vk)
10- Peppe "Bandiera" Buonincontro (k)
11- PietroPaolo Perrotta
12- Francesco "Gallinella" Ascione
13- Clark Kent non so il vero nome :P
14- Pasquale Panico
15- Enzo Vallifuoco

Punti vesuviani: cp 3/6 Buonincontro
 tr. 0/2 Buonincontro
mete: Straniero; Gallinella


La festa vesuviana continua con la splendida domenica delle Ginestre, compagine femminile che si aggiudica la seconda tappa del campionato nazionale di rugby a sette giocatrici vincendo tutte le gare previste, quattro per la precisione, subendo una sola meta.
Le ragazze guidate da Stefano Tagle sono sempre più numerose e affiatate, a dare man forte alle più grandi tre delle giovanissime Jene che garantiscono grande aggressività, tecnica e temperamento.


Vesuvio - Amatori Napoli 3-1
Amatori Torre del Greco - Vesuvio 0-2
Rende - Vesuvio 0-6
Vesuvio -Cosenza 10-0

La più grande vittoria di sempre per il Vesuvio rimane il ritorno a casa di Ottavio che dopo una delicata operazione potrà presto ritornare ad essere un nostro punto di riferimento!

Salvatore Liberti