Storia

Nel lontano 2005 la squadra del Rugby Portici termina la sua corsa a metà campionato ritirandosi anzitempo dalla competizione. Le sue ceneri, però, non sono state soffiate via dal vento ma, rimescolatesi al magma incandescente del vulcano che da secoli abbraccia e riscalda la città, sono state plasmate per forgiare una nuova schiera di combattenti pronti a lanciarsi nella mischia fangosa pur di far esplodere a Napoli la scoppiettante passione per il rugby.


Nella fucina del vulcano, gli sforzi di alcuni ex giocatori del Portici e di altre realtà e l’entusiasmo di diversi appassionati hanno dato alla luce, nel 2007, lo strumento per affrontare una nuova emozionante avventura: il Rugby Vesuvio. 
Da 4 anni a questa parte, giorno dopo giorno, il Rugby Vesuvio ha l'ambizione di imporsi come una nuova realtà rugbistica in cui lo spirito di lealtà e sportività, cardini dell'Ovalia, di cui speriamo essere sempre più fieri rappresentanti, sono perseguiti dalla dirigenza e dagli atleti che decidono di abbracciare i colori vesuviani.


La politica di apertura verso i giovani perseguita dal presidente Francesco Salemme ha portato la società a presentare nelle scuole presenti su tutto il territorio campano una serie di progetti atti a promuovere il rugby tra i ragazzi e ad invitarli ad iscriversi, qualora interessati, alle giovanili della squadra.


La Società Rugby Vesuvio, ha intenzione di sviluppare ed allargare sempre più l’attività giovanile sul territorio, diventando un punto di riferimento per la vita sportiva dei giovani della zona orientale di Napoli.


La zona orientale di Napoli dove è situata la struttura sportiva è infatti caratterizzata dal sovraccarico e dalla limitatezza funzionale delle strutture educative, dalla carenza di infrastrutture, dalla mancanza di apparati para-scolastici e quindi da tutte le problematiche sociali che ne derivano.
In questo contesto il Rugby può offrire modelli formativi, esperienze di scambio culturale e di vita sociale lontani da contesti fuorvianti ed è ferma convinzione del Rugby Vesuvio che un’esperienza di crescita sportiva possa essere un elemento di grande aiuto per superare le difficoltà in cui i ragazzi vivono, offrendo un punto di aggregazione, di riferimento e di supporto per la crescita e lo sviluppo individuale e collettivo dei giovani atleti.  

"Si fumme o si nun fumme
faie rummore
è o ffuoco ca te puorte
rint'o core"
Zezi Gruppo Operaio