RUGBY VESUVIO vs WOLVES OSPEDALETTO

RUGBY VESUVIO - WOLVES OSPEDALETTO 65 - 7 (p.t. 36 - 7)
Partita equilibrata nei primi trenta minuti quella disputata al Piccolo di Cercola tra i padroni di casa vesuviani e gli ospiti di Ospedaletto.
Tanti, troppi errori rendono lo spettacolo poco piacevole per chi è in tribuna.
L'approccio alla gara, troppo blando e compassato, è da rivedere così come da rivedere sono gli sterili tentativi individuali che hanno pregiudicato il lavoro del collettivo.


La giovane squadra del tecnico avellinese Zefilippo, dal canto suo, mette in campo grande aggressività e determinazione e riesce a passare in vantaggio al 15' con una meta al centro dei pali poi trasformata; il 7 a 3 per gli ospiti non mette freno alle velleità vesuviane che al contrario approfittano degli spazi lasciati dalla difesa avversaria per schiacciare in meta più volte l'ovale.

Alcune scelte di gioco infelici e la trasmissione da punto di incontro poco fluida non garantiscono la costruzione di una manovra corale e lo sviluppo di un gioco in avanzamento, inoltre, la prova sottotono degli otto uomini di mischia, ben impattati dalla squadra di Ospedaletto, non consente ai bianco blu di scardinare la strenua difesa del pack ospite.

Il primo tempo si chiude però con gli ultimi minuti ben giocati dai ragazzi di Enrico Tagle che riescono a siglare la meta per il bonus offensivo.
Tra le note veramente dolenti della domenica cercolese la perdita per un sospetto strappo alla coscia di Diego Esposito e il comportamento non del tutto irreprensibile, per usare un eufemismo, di chi vi scrive.

Tornando alla cronaca del match la seconda parte della gara si apre con i vesuviani sempre in possesso dell'ovale che rischiano poco e riescono nell'intento di arrotondare il punteggio.
Per tutti i restanti 40' il Vesuvio impone il proprio gioco, una panchina corta e un calo della condizione atletica condanna, non senza aver combattuto con tenacia e caparbietà, i ragazzi di Ospedaletto alla sconfitta.

Da segnalare positivamente la prestazione di un ormai "sobrissimo" Pietro Paolo Perrotta, indiscusso man of the match; ottantaminutidicataverotuttidiunfiato (per info articolo 410 del codice penale) e le prove di carattere dei "Ciri" Bacione e Straniero.

La festa dopo il terzo tempo procede con il sacrificio sull'altare del Dio delle mischie del Georgiano e dell'esordiente Davide Cesare.

Formazione vesuviana:
1. Venanzio Pepe
2. Stefano Borrelli (45' Ciro Andolfo)
3. Dario Carotenuto (45' Giovanni Ascione)
4. Francesco Landinetti
5. Matteo Varriale
6. Philippe Giraud (40' Ciro Iovine)
7. Alessandro Catavero
8. Mattia Chiaiese (Vice Capitano) (40' Domenico Pepe)
9. Salvatore Liberti (52' Davide Cesare)
10. Giuseppe Buonincontro (Capitano)
11. Enzo Vallifuoco
12. Ottavio Borrelli
13. Diego Esposito (25' Francesco Ascione)
14. Pietro Paolo Perrotta
15. Alfredo Turco
Luigi Battiloro dimenticato in panchina dal tecnico Tagle
Allenatore: Enrico Tagle

Mete vesuviane: 10
tr Ottawa e Tore 6/10
cp Tore 1/1

Salvatore Liberti