In trasferta anche la squadra femminile delle “Ginestre”.
Lontano dalle mura amiche i vesuviani hanno la meglio sui tenaci padroni di casa del Cus Molise al termine di una partita molto combattuta dal punto di vista agonistico ma non bella da vedere.
Splendida invece la cornice di pubblico sul “Vecchio Romagnoli” di Campobasso dove, prima dell’incontro fra le due squadre maschili, si sono esibite in una partitella di “touch” le neonate formazioni femminili del “Cus Molise Ladies” e delle “Ginestre del Vesuvio”.
Grande entusiasmo, quindi, per l’esordio delle ragazze che hanno lasciato il campo tra gli applausi per sostenere dagli spalti le formazioni maschili.
Il Vesuvio comincia la partita spingendo sull’acceleratore, ma la fretta eccessiva lo espone ad errori di trasmissione ed alla pressione dei determinati lupi molisani che si portano in vantaggio con un calcio piazzato. La reazione degli ospiti è rabbiosa e porta ad una splendida segnatura marcata da Mattia Chiaiese. Alla fine della prima frazione di gioco i vesuviani sembrano prendere il sopravvento malgrado la doppia inferiorità numerica per espulsione temporanea.
Gli ospiti, in tredici contro 15, varcano per due volte la linea di meta avversaria ma senza riuscire a schiacciare l’ovale. Nella seconda frazione, la squadra napoletana allunga dapprima dalla piazzola portandosi sull’8-3, e poi marcando due mete con Federico Buonincontro ed il capinano Totore Liberti.Più che dal gioco, però, la differenza sembra data da qualche errore di troppo dei padroni di casa, che però sul finire della partita con caparbietà trovano la segnatura che chiude l’incontro sull’8-20.
Come nella prima uscita stagionale, la manovra ha stentato a decollare, ma questa volta anche a causa di una conduzione della gara davvero poco felice. L’arbitro di giornata, infatti, non ha mai favorito il gioco, ha ignorato la regola del vantaggio negando ben due segnature agli ospiti, non ha punito l’anti-gioco e i falli “professionali”, ha applicato incomprensibilmente le regole del minirugby in materia di “hand-off” ed ha mostrato una severità francamente eccessiva in una gara accesa ma sostanzialmente corretta.
Da segnalare per la squadra vesuviana l’esordio di Luigi Molino, Giuseppe e Federico Buonincontro (quest’ultimo autore di una meta e tra i migliori in campo). Buona prova del pack e in difesa. Come al solito, grande contributo alla causa dato dagli atleti subentrati dalla panchina.
Formazione del Vesuvio:
1. Venanzio Pepe (51’ Francesco Nugnes)
2. Gennyfer Improta (54’ Luigi Molino)
3. Dario Carotenuto (56’ Walter Sapuppo)
4. Raffaele Marino
5. Ciro Iovine (vice Capitano)
6. Michel Raffone (61’ Antonello Becchimanzi)
7. Mattia Chiaiese
8. Antonio Porricelli
9. Totore Liberti (Capinano)
10. Luigi Battiloro
11. Giovanni Ascione (66’ Giuseppe Macrì)
12. Federico Buonincontro
13. Giuseppe Buonincontro
14. Filjppo Fragliasso (66’ Pasquale Beneduce)
15. Diego Esposito
Non entrato: Mirko Calvino
Allenatore: Enrico Tagle
Spettatori: circa 150 rumorosi e festanti.
Mete Vesuvio: Mattia Chiaiese, Federico Buonincontro, Totore Liberti.
Tr. Vesuvio: Totore Liberti (1/2) Ciro Iovine (0/1)
C.p. Vesuvio: Totore Liberti (1/2)
